Lunedì scorso sono stato alla sede dell'ARA preso l'aeroporto Parafield di Adelaide. Lo scopo principale era vedere se riuscivamo a procurarci qualche dato lidar a costo zero e diciamo che si siamo riusciti. Dopo una visita all'hangar coi velivoli e la strumentazione attaccata alle ali siamo entrati nello studio e ci siamo messi a giocare con gigabyte di dati.
A Wolfgang, simpatico fisico di origini teutoniche, ho fatto scaricare Kartapullautin ed in un batter d'occhio si è appassionato e penso che al momento sia ancora lì ad autogenerarsi mappe.
Loro in pratica possono usare i fondi del governo per sperimentare le apparecchiature ed i velivoli in determinate zone interessanti per gli studiosi (piccole frane sulle scogliere di sabbia, terreni da poco inondati o incendiati, particolari foreste) e quindi avevano alcune zone qua attorno già elaborate da poter usare e provare ad autogenerare qualche carta.
La prima area che ci è capitata tra le mani è Mosquito Hill, colline semiaperte a sud, ed è quindi questa la prima carta ufficiale autogenerata su territorio Sud Australiano. La qualità è pazzesca: il laser manda 20 punti per metro quadrato (quando in realtà ne basterebbero 3 per avere un risultato buono) e quindi sulla mia chiavetta ci stanno solo altri 3 file (il totale è 2 GB di file per 3kmq di area sorvolata).
Nel prossimo post qualche risultato e considerazione!
Nel frattempo ho finito un'altra carta sprint e son partiti gli allenamenti! L'accoglienza in SA si è articolata in diversi barbecue e mi sto sforzando davvero molto per ricordarmi i nomi di tutti; qui c'è una breve intervista: LINK
Io son l'unico visiting coach per il SA ed in questa foto mi vedete insieme agli altri che erano presenti agli AusChamps.
Da sinistra: Charlotte Watson (Scotland) ACT; Jeremy Genar (BEL) Tasmania; Katie Reynolds (Wales) ACT; Atte Lahtinen (FIN) New South Wales; Stefano Raus (ITA) South Australia; Jacob Lindstam (SWE) ACT; Michal Hubacek (CZE) Tasmania.
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