Ecco la carta:
Ad un primo sguardo notiamo subito che: manca la scala, manca l'equidistanza, manca l'omologazione...però ci sono (a volte) i puntini nel centro del cerchio, cosa mai vista finora in Trentino ma che sta prendendo piede all'estero (e personalmente mi piace). Problemino: non corrispondono alla realtà! Non so quindi se fosse uno scherzo o se non se ne siano accorti, ma ci siamo rimasti tutti un po' male...cacchio è un ossimoro, come dire gelato caldo! Non puoi mettermi il puntino e poi mettere la lanterna sbagliata, per intenderci al punto 2 (a cui torneremo sotto) la lanterna era fuori carta, al punto 3 era sull'altro angolo edificio, al punto 8 era a ovest di qualche metro e all'11 fuori dal vicolo a ovest!!
Punto 2: guardare per credere.
Poi dislivello non dichiarato che era superiore al 10% di sicuro e alcune tratte aliene, tutt'altro che da sprint, come per la 1, 8-9 e 9-10.
OK, dunque passiamo al MOV.
Bellissima esperienza in un gruppo giovane e determinato, che ha fatto tutto alla perfezione. Al post precedente trovate la gara di Burano di cui ho curato i tracciati mentre qua sotto le mie corse da apripista, a parte Venezia in cui abbiamo potuto correre la categoria Tecnici dopo la riunione di aggiornamento.
CA' SAVIO - VENEZIA - BURANO
A quest'ultima abbiamo sentito diverse cose molto buone ma tiro subito in ballo il Camp. Italiano Sprint Relay, con cui non vado tanto d'accordo con le categorie. L'idea (forse già definitiva) di far correre squadre da 3 componenti in cui ci debba essere almeno 1 donna è strana:
- non è il format della Sprint Relay come la fanno in tutti gli altri Paesi
- non potrà quindi essere utile per convocazioni
- potrebbe essere difficile da capire venisse trasmessa in tv
- e poi, chi metterebbe al lancio una donna (a parte la Lia) quando possono partire assieme i maschioni?
- essendo giusto avere le 3 categorie Junior - Senior - Master non penso ci siano problemi di numeri, perchè potrei far correre un M12 anche in Elite, essendo un salto di 1 sola categoria e non essendoci una regola che lo vieta.
Ma passiamo adesso al punto principale di questo post, che come le cose più importanti arriva alla fine: sabato 21 alla Faida di Pinè vi aspetta una bella Oricup Inverno in bosco, con partenze libere dalle 14.30 alle 15.30!
Queste le lunghezze e dislivelli:
- corto 1,8 km + 80 m
- medio 2,8 km + 115 m
- lungo 4,6 km + 200 m
La partenza dista 2 minuti a piedi dal ritrovo mentre si potrà trovare parcheggio in piazza. La carta di gara sarà in scala 1:7.500 e il ritrovo è a queste coordinate GPS 46.110739, 11.252795.
Alcune foto della zona, praticamente mai usata ed aggiornata recentemente. Quindi cosa aspettate ad iscrivervi? Guardate anche i francobolli...
io mi iscriverei anche, ma ho due problemi
RispondiEliminail primo è che ho un terrore folle di Fabietto
il secondo è che sul sito FISO le iscrizioni non sembrano aperte
D
SR: “manca la scala, manca l'equidistanza, manca l'omologazione... la lanterna era fuori carta, al punto 3 era sull'altro angolo edificio, al punto 8 era a ovest di qualche metro e all'11 fuori dal vicolo a ovest!! ... dislivello non dichiarato che era superiore al 10% di sicuro e alcune tratte aliene, tutt'altro che da sprint, come per la 1, 8-9 e 9-10”
RispondiEliminaZ: WOW (UAU)!!! Adepti che proliferano!
SR: “ci sono (a volte) i puntini nel centro del cerchio, cosa mai vista finora in Trentino ma che sta prendendo piede all'estero (e personalmente mi piace)”
Z: e se sotto il puntino c’è un masso, un cocuzzolo, un oggetto puntiforme? E da quando nel regolamento IOF esiste questo simbolo?
Se c'è un oggetto puntiforme si centra il cerchio sul lato dell'oggetto in cui viene posizionata la lanterna, evitando così di coprire il simbolo.
Eliminahttp://news.worldofo.com/2015/09/23/do-we-need-a-clarification-dot-in-sprint-orienteering/
http://news.worldofo.com/2015/09/24/do-we-need-control-features-in-sprint-orienteering/