Tra le due gare la più bella è stata sicuramente l'individuale, su un terreno a volte tecnico e sassoso mentre in altre parti molto veloce e semplice. Il tracciato della H18 è stato molto buono, anche perchè riuscire a farne uno con poco dislivello (su un terreno così) non è facile. Alla staffetta, tracciata dal giovane Adrian Wickert, non mi sono molto divertito...sia perchè ho sbagliato al quarto punto dove non capivo più niente ma anche per altri motivi... C'erano 20-30cm di neve che coprivano tutto quanto e in discesa andavo pianissimo perchè mi ero dimenticato il tape e non volevo fare una brutta fine, poi mi sono trovato da solo al punto 8 e proprio non lo trovavo: la radice era moolto sotto alla curva maestra e dal 'piano' non si vedeva...me ne sono accorto solo vedendo un bambino venir su dalla rampa! L'ultima cosa è che c'erano solo due variazioni, al primo e al decimo punto, il che favoriva i giuli di turno che si attaccavano come pulci, forse per dover far posare pochi punti al Goggi! :)
Ora qualche stupidata divertente:
Ecco un articolo di un giornale austriaco, con l'Elisa e la Chiara!
Ed ecco anche le tecniche di attraversamento di un fiume pieno di fango lungo il rettilineo finale:
1) ''Rose sulla prua del Titanic'' - risultato: pantaloni bagnati
2) ''Carrarmato cingolato'' - risultato: superato in modo fantastico
3) ''Tuffo a bomba'' - risultato: in rianimazione
4) ''Avanti di ginocchio'' - risultato: quasi affogamento
5) ''Me ne sono accorto all'ultimo'' - risultato: per un pelo ce l'ho fatta
6) ''Volo d'aquila'' - risultato: primo tempo nello sprint finale
7) ''Avete dietro il Bezzi'' - risultato: schiacciati (sono ancora lì a tirarli su)
E come di consueto, ecco l'ospite della settimana!
ORIMARTY E RAUS INCONTRA: NAUSICA PARIS
Nel prossimo post un altro video!
Nooooooooooo Nau noooooooooooo anche te noooooooo!!!
RispondiElimina